Nell’assemblea annuale di Virgilio 2080 svoltasi il 23 aprile scorso, il presidente Carlo Radice ha illustrato il servizio aggiuntivo FARE IMPRESA, che Virgilio 2080 ha inaugurato in questo anno rotariano e che svilupperà, con il supporto del Distretto, nell’anno rotariano prossimo. E’ un servizio che affianca sinergicamente quello istituzionale dei tutoraggi, come abbiamo avuto modo di illustrate in precedenti news. Un acuto intellettuale nostro socio ha definito Virgilio come un “generatore di reti di competenze e opportunità”. E’ una definizione più appropriata a FARE IMPRESA che al semplice tutoraggio. Quest’ultimo è una risorsa che il Rotary rende disponibile, ma l’effettivo impiego e l’uso efficace può aversi solo ad opera del beneficiario, l’imprenditore o aspirante tale. Con FARE IMPRESA Virgilio ha fatto un passo avanti nella direzione di rendere il beneficiario capace di usare il tutor. Abbiamo già ricordato in un precedente articolo il triangolo magico dell’impresa: competenza + opportunità + passione. Il seminario di formazione imprenditoriale, che dà inizio al percorso di FARE IMPRESA, fa capire, all’allievo che ha intravisto la sua opportunità, se ha o no il germe della passione, in mancanza del quale non potrà creare la sua impresa. E’ poi nella seconda fase del percorso, quella dell’incubazione, che si crea la “rete di competenze e opportunità”, attraverso il dialogo fra tutti i partecipanti, gli start upper, i rotariani di Virgilio che partecipano al tutoraggio, e gli stakeholder esterni, in particolare potenziali clienti e fornitori. E’ in questa fase che l’opera degli startupper e dei virgiliani si fa impegnativa e richiede sacrifici a tutti. Infatti solo con impegno e sacrifici si può arrivare essere pronti per accedere al mercato dei capitali, necessari all’effettivo decollo. Ci sembra opportuno che in questa fase i rotariani di Virgilio che si sono accollati l’impegno del tutoraggio facciano il proprio esame di coscienza attraverso il test delle quattro domande codificato dal Rotary International nel 1943: quello che stiamo facendo 1)è conforme alla verità? 2) è corretto per tutti coloro che sono coinvolti? 3) è di stimolo per la crescita di migliore buona volontà reciproca e di sentimenti di amicizia? 4) é di beneficio per tutti gli interessati?”. Nella quarta domanda i soci di Virgilio possono trovare motivazioni, aggiuntive a quella del volontariato a favore delle nuove generazioni, che li inducano a profondere la dedizione necessaria. I giovani professionisti troveranno quella di farsi professionalmente le ossa e di allargare il loro patrimonio di relazioni, mentre imprenditori e manager affermati potranno trovare quella di mantenersi al passo con le nuove tecnologie, le nuove opportunità di investimento, i nuovi modelli di consumo. Infatti, tornando all’analisi del nostro socio citato all’inizio, FARE IMPRESA “trasduce idee in oggetti di valore economico tramite progetti sostenibili”.