Dei modi in cui le imprese innovano il loro portafoglio di prodotti e servizi ci occupiamo in questo articolo.
Sembra che, nell’attuale fase dell’economia dei paesi dell’OCSE, le modalità di fare ricerca e sviluppo espresse nel titolo siano fra le principali. La prima modalità è comprensibile anche da chi ha poca familiarità con l’inglese e con la finanza: “Open innovation”. Innovazione aperta: cioè generata dall’interiorizzazione di innovazioni reperite all’esterno dell’impresa e generate da start up indipendenti. La seconda aggiunge l’espressione “corporate” a quella di “venture capital”. L’espressione venture capital significa capitali investiti in nuove avventure di business, un tipo di investimento generalmente attuato da investitori finanziari .”Corporate venture capital” indica investimenti in nuove avventure di business da parte di imprese produttive: investimenti in innovazioni inerenti lo stesso business dell’impresa, o business che presentato sinergie con esso.
Un interessante approfondimento della materia ha recentemente avuto luogo presso Unidustria, l’unione industriali di Roma e del Lazio, in un apposito incontro delle aziende associate con Startup ltalia, l’associazione italiana che fa parte del network europeo di servizio di scouting di startup per conto delle aziende, in collaborazione con acceleratori e investitori.
Spunti di particolare interesse sono stati l’esposizione della ( ben nota agli specialisti ma non alla generalità delle imprese ) matrice strategica dell’open innovation, che qui riportiamo, e la distinzione fra aziende che investono direttamnte in start up e grandi imprese che creano al proprio interno fondi di venture capital per investimento in start up, con specifico orientamento ai business contigui al proprio settore di attività. Importante testimonianza di questo secondo tipo è stata data dal gruppo Maccaferri, con la sua Jcube S.r.l., società di scopo appositamente costituita. Testimone di una azienda che impiega l’open innovationinvestendo direttmente in start up come principale alimentazione della sua R&S è stata, fra le altre, la Spindox S.p.A., importante società di servizi digitali.
Particolarmente apprezzabile è apparsa la posizione di Unindustria, attiva nel promuovere presso gli associati, in particolare le PMI, l’open innovation e per assisterle nella sua applicazione.